Homemade bread

Alcune donne portano con sé un bagaglio di abilità innate, come l'arte di saper usare ago e filo, l'intuito nell'associare sapori diversi per la creazione di pietanze prelibate o la capacità di scegliere profumi adatti ad una stagione. Da sempre provo autentica invidia per le fortunate che riescono naturalmente in ciò che invece a me viene difficile senza l'aiuto di un libro o di una guida. Recentemente ho voluto pormi una sfida e, approfittando del nuovo inizio segnato dall'ultimo rintocco del 2011, ho accettato di impegnarmi maggiormente in una delle attività che più amo: cucinare.
Lo scorso fine settimana ho deciso di provare a fare il pane in casa. Si tratta di una ricetta di facilità estrema, quasi infallibile, il cui ingrediente principale è la pazienza. Per ottenere un risultato soddisfacente, è infatti consigliabile lasciare lievitare l'impasto per almeno 18 ore una prima volta, e circa 3 ore dopo il rimpasto. A meno che non si viva nel Regno Unito come me, dove il pane è soffice e sciapo, il sapore è pressoché identico a quello acquistato in panetteria e non molto più economico, ma la soddisfazione di mangiare la propria pagnotta calda appena sfornata è impagabile.
Questa è la ricetta da me usata.

PS: Mi è piaciuto così tanto la prima volta, che ieri sera ne ho fatto un altro!

Translation:
Following my new year reasolutions, last weekend I made a loaf of bread at home. It was delicious.

Brainstorming is fun!

Nel corso degli ultimi giorni sono stata impegnata a organizzare il servizio fotografico per la linea vintage di Everydayrainbow. Avendo già selezionato i capi e i colori predominanti, ho chiesto alla mia amica e collega Linda di aiutarmi per lo styling e di guidarmi attraverso la difficile scelta degli abbinamenti. La fase di brainstorming è stata decisamente stimolante e mi ha spronata a superare i miei limiti, evitare le scelte più ovvie e cercare l'ispirazione nel futuro, piuttosto che nei trend passati. Il flusso di pensieri ci ha portate a considerare le prossime Olimpiadi di Londra come un buon punto di inizio per elaborare un mood giocoso e sportivo, da far risaltare con un pizzico di irriverenza data dagli accessori.

Spero che questa breve descrizione vi abbia incuriosite abbastanza, ne saprete di più nei prossimi giorni.

A new year, a new start

 Londra, dopo la pioggia

Everydayrainbow per più di un anno è stato l'appuntamento fisso di ogni giornata, appena dopo il primo caffè e subito prima l'apertura della casella di posta elettronica. Poi è arrivato il trasloco in una capitale vasta e caotica, il numero degli impegni sociali è moltiplicato e l'ispirazione non era più da cercare attraverso lo schermo, ma tra le strade e la folla. Dopo il graduale assestamento, la scoperta di posti nuovi e i quotidiani incontri con volti prima di allora ignoti, mi sento pronta a ricominciare a condividere e prendermi cura di questo piccolo spazio.
Bentornato EDR, mi sei mancato.